Automotive | Automazione | Crane Systems | presso Sistemi di gru STAHL | 24 nov 2022
Non esistono due gru uguali. Ma se siete alla ricerca di una soluzione molto speciale, avete bisogno di un esperto di ingegneria in questo campo, come Haslinger GmbH. Questo partner di produzione di gru di STAHL CraneSystems ha realizzato non meno di quattro gru mobili a parete per un'importante casa automobilistica tedesca in una sede nel sud della Germania. Oltre al fatto che tali sistemi sono piuttosto rari di per sé, le gru si distinguono per diverse caratteristiche speciali.
"Siamo una classica azienda di costruzioni in acciaio. Oltre alla progettazione e alla costruzione di gru, produciamo anche, ad esempio, scenografie, piattaforme e strutture per scale. La nostra gamma di servizi è completata dalla produzione a contratto incentrata sui rivestimenti e sul taglio a fiamma laser", afferma Robert Seibold, responsabile della tecnologia delle gru di Haslinger. L'azienda, con sede ad Aldersbach-Uttighofen, non lontano da Passau, collabora con STAHL CraneSystems da oltre 12 anni ed è il primo partner certificato per la produzione di gru di STAHL CraneSystems.
Da allora Haslinger ha assunto l'intera parte delle costruzioni in acciaio in progetti comuni. Grazie all'elevato livello di produzione interna di STAHL CraneSystems, l'azienda è specializzata, tra l'altro, nella costruzione di sistemi di gru personalizzati utilizzando componenti per gru standard di STAHL CraneSystems. "E, come si può vedere da un progetto per un'importante casa automobilistica tedesca, a volte si tratta di soluzioni molto speciali", afferma Robert Seibold.
Le gru a parete bitrave sostituiscono i sistemi esistenti
La presentazione tecnica e il relativo concetto per l'attuazione del progetto pianificato delineato nel corso di una gara d'appalto hanno infine convinto il cliente, con il risultato che Haslinger si è aggiudicata l'appalto a metà del 2020. Nello specifico, il progetto ha riguardato la progettazione, la produzione, la consegna e l'installazione di un totale di quattro gru mobili a parete bitrave. In una prima fase, sono stati inizialmente previsti due sistemi per un capannone in cui vengono ispezionati e preparati grandi utensili per la produzione di componenti della carrozzeria.
Questo capannone conteneva già gru mobili a parete più vecchie, ciascuna con una capacità di sollevamento di 5 t, ma non erano più in grado di far fronte alle future esigenze logistiche e dovevano quindi essere sostituite da nuove gru, ciascuna in grado di sollevare 8 t.
Più flessibilità e prestazioni su una vasta area
Guardando indietro, Robert Seibold vede la costruzione delle gru mobili a parete come la vera sfida del progetto: "Rispetto alle gru a ponte o a sospensione, queste gru sono raramente necessarie. Inoltre, si trattava di soluzioni molto individuali in base alle specifiche del cliente, per le quali abbiamo dovuto considerare tutta una serie di requisiti. Inoltre, le gru dovevano essere installate senza interrompere i lavori nel capannone. Questo, tuttavia, lo conosciamo da altri progetti e siamo in grado di adattarci nella nostra pianificazione e implementazione".
Le quattro gru mobili a parete fungono da complemento a un carroponte esistente e creano così un ulteriore piano di movimento per processi di lavoro multistrato. Con una lunghezza del braccio di 8,4 m ciascuno e una lunghezza della pista della gru di 80 m, le nuove gru possono raggiungere quasi ogni punto del capannone di circa 1.600 metri quadrati. I carroponti a parete sono quindi in grado di servire contemporaneamente tutte le aree di lavoro senza dover utilizzare la gru principale, che potrebbe non essere immediatamente disponibile perché necessaria in un'altra parte del capannone.
Più precisione nel sollevamento e nell'abbassamento
Il progetto è stato sostanzialmente diviso in due fasi di costruzione, con l'installazione di due gru a parete su un lato del capannone in ogni fase.
"Avevamo già preparato e rinforzato le piste delle gru in modo appropriato in modo che potessero trasportare i carichi delle nuove gru. Per non interferire con le operazioni in corso nel capannone, le prime due gru sono state installate a cavallo dell'anno 2020/2021", riferisce Robert Seibold.
Haslinger ha scelto un paranco elettrico a fune SH 5025-20 con un S.W.L. ridotto di 8 t e un'altezza di sollevamento di 6 m della gamma standard di STAHL CraneSystems come paranco per una delle due gru mobili a parete bitrave. I paranchi a fune della serie SH sono disponibili in cinque dimensioni, con 27 varianti S.W.L. da 500 kg a 32.000 kg. Le soluzioni compatte e a bassa manutenzione possono essere utilizzate per operazioni di sollevamento stazionarie o con carrello (in questo caso con carrello aereo con velocità di traslazione massima di 10 m/min) in gru standard e fuori standard.
A questo proposito, sebbene tutti i paranchi utilizzati in questo progetto siano paranchi a fune metallica standard, sono stati personalizzati in base ai desideri del cliente e dotati di una tecnologia di sicurezza aggiuntiva, tra le altre cose. Robert Seibold fa un esempio: "I paranchi a fune raggiungono normalmente una velocità di sollevamento massima di 10 m/min. Tuttavia, il cliente voleva che la velocità fosse dimezzata, cosa che abbiamo risolto con una marcia intermedia. Una velocità di sollevamento di 5 m/min consente una precisione ancora maggiore durante il sollevamento e l'abbassamento dei carichi".
Registrazione continua di importanti dati operativi
Un componente essenziale del paranco a fune SH 5025-20 per questo progetto è il multicontrollore STAHL SMC 22 per la misurazione continua del carico con controllo automatico del carico, che spegne immediatamente il paranco in caso di sovraccarico. Come memoria dello spettro di carico, l'SMC registra anche un'ampia gamma di dati operativi in tempo reale, tra cui le ore di funzionamento, le ore di funzionamento a pieno carico, il numero di operazioni di commutazione del motore e molti altri parametri importanti per un funzionamento altrettanto affidabile e sicuro del paranco. Utilizzando il ConfigTool gratuito di STAHL CraneSystems, i dati operativi possono essere letti e valutati in modo rapido e semplice dall'operatore su un PC o un laptop.
"I calcoli annuali prescritti della durata di un paranco possono essere eseguiti in modo molto accurato anche con l'SMC. Inoltre, se dovesse verificarsi un incidente con una gru, i dati registrati potrebbero consentire di risalire alle cause", afferma Robert Seibold, descrivendo solo alcuni dei vantaggi del sistema.
Funzionamento singolo e tandem con aggregazione del carico integrata
La seconda gru mobile a parete ha un design identico alla prima, ma si distingue per una serie di ulteriori caratteristiche speciali per le quali, tra le altre cose, è stato necessario progettare la statica della gru. Sulla flangia superiore di questa gru scorrono due paranchi, più precisamente due paranchi elettrici a fune SH 6040-10 di STAHL CraneSystems con tamburo a fune a doppia scanalatura e avvolgimento 4/2, che impedisce il movimento laterale del gancio durante il sollevamento e l'abbassamento dei carichi.
I paranchi, progettati anche per un S.W.L. di 8 t ciascuno e un'altezza di sollevamento di 6 m, consentono il funzionamento singolo o tandem e offrono quindi un elevato grado di flessibilità d'uso. Per il funzionamento in tandem è integrata anche l'aggregazione del carico con un PLC di sicurezza. Misura e monitora costantemente i carichi su entrambi i ganci della gru, garantendo così che non venga superata la capacità di carico totale consentita della gru di 8 t. "Nel funzionamento in tandem, è possibile trasportare più facilmente gli utensili più lunghi e posizionarli in modo più preciso. Allo stesso tempo, il carico viene mantenuto in una posizione stabile su entrambi i ganci, il che, tra le altre cose, impedisce anche l'oscillazione del carico. In un'unica operazione, gli utensili possono a loro volta essere ruotati e ruotati in modo sicuro", spiega Robert Seibold e sottolinea: "A mio avviso, l'aggregazione del carico con un PLC di sicurezza è un punto di forza unico per i paranchi a fune di STAHL CraneSystems, perché le soluzioni hanno un livello di sicurezza molto elevato. I sistemi di controllo sono progettati in conformità alla norma EN 15011 e soddisfano il livello di prestazioni elevato PL c o PL d a seconda delle esigenze.
Design speciale per l'asse di corsa
Haslinger ha inoltre realizzato un design speciale per l'asse di traslazione delle gru utilizzando i carrelli terminali e i blocchi ruota standard di STAHL CraneSystems, costituiti da tre piste di corsa su ciascun lato del capannone. Ogni gru è dotata di due azionamenti di traslazione a frequenza controllata sul carrello terminale inferiore, che scorre sulla pista centrale della gru. Con quattro blocchi di ruote ciascuno, le forze di pressione molto elevate sono distribuite uniformemente sulla pista inferiore della gru.
Ultimo, ma non meno importante, su tutte le gru è stato installato un cosiddetto controllo della distanza della gru. La soluzione sotto forma di barriera fotoelettrica con sensori ottici impedisce la collisione accidentale di due gru in funzione su un asse di corsa, riducendo automaticamente la velocità della gru in movimento quando si avvicina alla gru vicina.
Completamento con successo della seconda fase di costruzione
Grazie alla lungimirante pianificazione e all'organizzazione anticipata, lo smontaggio delle gru esistenti e l'installazione completa delle prime due nuove gru a muro, compresa la messa in servizio, hanno richiesto solo due settimane. La casa automobilistica è stata ovviamente estremamente soddisfatta dei risultati del progetto, perché nel marzo 2021 Haslinger ha ricevuto l'ordine per le due gru mobili a parete aggiuntive, identiche alle prime soluzioni. Sono stati messi in funzione nell'estate del 2021 durante un'interruzione programmata della produzione della casa automobilistica.
"Negli ultimi anni siamo diventati esperti nell'ingegneria di sistemi di gru fuori standard. Il successo del progetto della casa automobilistica è un esempio delle nostre soluzioni complete individuali, adattate in modo ottimale alle esigenze del cliente grazie al sistema modulare di STAHL CraneSystems", è la conclusione positiva di Robert Seibold.
Immagini e didascalie:
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(Foto principali):
Non è un ordine da tutti i giorni: in qualità di partner per la produzione di gru di STAHL CraneSystems, Haslinger GmbH ha costruito quattro gru mobili a parete per un'importante casa automobilistica tedesca in una sede nel sud della Germania.
(Tutte le foto: STAHL CraneSystems GmbH)
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Nelle singole fasi di costruzione, su un lato del capannone sono state installate due gru mobili a parete: una gru con paranco elettrico a fune SH 5025-20 con SL ridotto di 8 t (anteriore) e una gru con due paranchi elettrici a fune SH 6040-10 di STAHL CraneSystems (posteriore). I paranchi a fune standard sono stati adattati individualmente su richiesta del cliente e dotati, tra l'altro, di una tecnologia di sicurezza aggiuntiva come il multicontrollore STAHL SMC 22.
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I paranchi della seconda gru mobile a parete (S.W.L. 8 t ciascuno, altezza di sollevamento 6 m) consentono il funzionamento singolo o tandem e offrono quindi un elevato grado di flessibilità d'uso. Per il funzionamento in tandem è integrata anche l'aggregazione del carico con un PLC di sicurezza.
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I paranchi elettrici a fune SH 6040-10 sono dotati di tamburi a fune a doppia scanalatura e di avvolgimento 4/2, che impedisce il movimento laterale del gancio durante il sollevamento e l'abbassamento dei carichi. Nel funzionamento tandem, gli utensili più lunghi possono essere trasportati più facilmente e posizionati in modo più preciso. Allo stesso tempo, il carico viene mantenuto in una posizione stabile su entrambi i ganci.
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Haslinger ha anche realizzato un design speciale per l'asse di traslazione delle gru utilizzando i carrelli terminali e i blocchi ruota standard di STAHL CraneSystems: ogni gru è dotata di due azionamenti di traslazione a frequenza controllata sul carrello inferiore che scorre sulla pista centrale della gru. Con quattro blocchi di ruote ciascuno, le forze di pressione molto elevate sono distribuite uniformemente sulla pista inferiore della gru.
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Tutte le gru sono state dotate di controllo della distanza della gru. La soluzione sotto forma di barriera fotoelettrica con sensori ottici impedisce la collisione accidentale di due gru in funzione su un asse di corsa.
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Le gru, ciascuna con due paranchi elettrici a fune e un paranco elettrico a fune, sono disposte sfalsate l'una rispetto all'altra e, a complemento di un carroponte, creano un ulteriore piano di movimento per processi di lavoro multistrato. Con una lunghezza del braccio di 8,4 m ciascuno e una lunghezza della pista della gru di 80 m, le nuove soluzioni possono raggiungere quasi ogni punto del capannone di circa 1.600 metri quadrati.
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